La scuola è da sempre un luogo in cui gli adulti di domani vengono formati e guidati nella conoscenza di ciò che li circonda.
Sempre di più l’educazione ambientale assume un ruolo fondamentale all’interno delle aule scolastiche.
Insegnare ai giovani il rispetto per l’ambiente, diventa imprescindibile per poter formare dei cittadini consapevoli e in grado di agire un domani per il bene della comunità.
Soprattutto in questo periodo storico, in cui le conseguenze dell’inquinamento atmosferico e dei cambiamenti climatici iniziano a farsi sentire, è importante educare le nuove generazioni ad uno stile di vita sostenibile e rispettoso delle risorse del nostro pianeta.
Educazione ambientale, l’importanza di formare
A partire dalle scuole dell’infanzia e da quelle primarie, l’educazione ambientale deve passare attraverso l’insegnamento di concetti quali lo sviluppo sostenibile, la green economy, la conservazione delle risorse ma anche l’educazione civica e culturale.
Introdurre negli ambienti scolastici progetti di educazione ambientale suddivisi per età e competenze è importante, perché permette di tradurre concetti scientifici complessi in un linguaggio più accessibile, e innescare un cambiamento positivo.
Il progetto di Natù si pone come obiettivo quello di sensibilizzare i giovani studenti attraverso la proiezione di video formativi fatti a loro misura ed in base alle fasce di età. Inoltre, un’ altro aspetto fondamentale è certamente la partecipazione attiva degli insegnati che coinvolgeranno i ragazzi che attraverso il gioco acquisiranno una maggiore sensibilità verso la natura.
Proprio per questo è importante che le nuove generazioni abbiano in mente la questione ambientale e siano preparati ad affrontare le numerose sfide che presenterà.
Iniziare questo processo già nelle scuole promuove la partecipazione attiva degli individui, contribuendo a fornire spunti di riflessione e di approfondimento.